Il duo che vede al flauto traverso Giuseppe Schiavone e alla chitarra Stefano Gnesato è una formazione anomala. Gli stessi musicisti provengono da mondi distanti tra loro. Il primo ha una formazione classica, il secondo ha una formazione jazz. Ma sono proprio queste “distanze” l’elemento di reciproco stimolo di questo duo musicale. Distanze che attraverso il medesimo denominatore comune, “la ricerca del suono”, si compenetrano in uno scambio che diventa l’occasione per nuovi ed imprevedibili viaggi sonori non solo per chi ascolta ma forse e soprattutto per gli esecutori stessi.
Matteo Dosso, nato a Verona, si laurea in Disegno Industriale al Politecnico di Milano, lavora in un primo tempo nel campo della comunicazione visiva multimediale e della pubblicità ma, permanendo in eterno conflitto fra l’arte e la tecnologia, frequenta un biennio specialistico presso l’Accademia di Venezia. Naturalista, appassionato di fotografia, illustrazione e grafica computerizzata, recentemente ha visto pubblicare in un libro edito da Edizioni del Baldo alcune sue illustrazioni per l’infanzia.